Il magnifico Parco Nazionale di Thingvellir è una tappa obbligata del Circolo d’Oro in inverno.
Questo è uno dei luoghi più visitati in Islanda, dove abbiamo trovato affascinante osservare la gigantesca crepa causata dalla faglia tra le placche tettoniche eurasiatica e americana. Il parco è anche il simbolo nazionale del Paese. La troverà altrettanto bella e iconica da visitare in inverno come in estate!
Ecco alcuni consigli utili per aiutarla a prepararsi alla visita e a trascorrere un periodo meraviglioso!
Si tratta di un’opinione completamente indipendente, basata sulle nostre esperienze. Abbiamo visitato la regione in modo anonimo, facendo le nostre scelte e pagando interamente le nostre fatture.
Contenuti
Perché visitare il Parco Nazionale di Thingvellir in inverno?
Vale la pena visitare Thingvellir in inverno? La nostra opinione:
Sì, pensiamo che il Parco Nazionale di Thingvellir meriti una visita in inverno! Con i suoi paesaggi innevati, le faglie sismiche, il lago gigantesco e il ghiaccio scintillante, quest’area di 24.000 ettari ci ha dato la possibilità di sperimentare la bellezza naturale delle meraviglie dell’Islanda. Thingvellir è famosa per la sua geologia, ma anche per il suo simbolismo storico. Il sito è anche Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Questa è una delle cose migliori da fare in inverno al Cercle d’Or!
I nostri momenti preferiti
Descriveremo la nostra esperienza invernale nel Parco Nazionale di Thingvellir in modo più dettagliato più avanti in questo articolo, ma volevamo condividere con lei i nostri momenti preferiti:
- Thingvallavatn, il lago naturale più grande dell’Islanda
- il canyon di Almannagja
- vista di Lögberg, o Roccia della Legge
LA NOSTRA GUIDA PER ORGANIZZARE UN VIAGGIO DA sogno
- 6 mappe per facilitare la pianificazione
- + 75 sedi preselezionate
- Consigli pratici
- + 115 foto per aiutarla a scegliere
Come raggiungere il Parco Nazionale di Thingvellir in inverno: accesso e mappa
Dove si trova Thingvellir?
- Nella regione del Circolo d’Oro
- Da Reykjavik: 1 ora di auto.
- Da Seljalandsfoss: 1h30min in auto
- Da Fludir: 45 minuti in auto
- Ecco una mappa per aiutarla a trovare la strada:
NOLEGGIA UN’AUTO IN Islanda
Scopra le migliori offerte su Discovercars, la nostra piattaforma preferita!
Sulla Route 1, non è necessario un 4×4, fuori dalla Route 1, dipende dai suoi piani.
Come arrivarci? Strada di accesso
In inverno, ha due opzioni per raggiungere il Parco Nazionale di Thingvellir:
- Un’escursione guidata da Reykjavik o dal porto di Skarfabakki: questa è l’opzione più pratica, secondo noi, se non vuole guidare in inverno e godersi il paesaggio a suo piacimento. Sono disponibili escursioni di un giorno o di più giorni, anche al Parco Nazionale di Thingvellir. Gli autisti delle visite guidate sono abituati alle strade invernali e alle condizioni meteorologiche.
- In auto: Reykjavik dista un’ora di auto da Thingvellir e, poiché questa strada è molto frequentata dai turisti in inverno, viene regolarmente sgomberata dalla neve. Se guida sempre con prudenza durante il giorno, può facilmente noleggiare un’auto in loco e raggiungerla da solo, ottenendo una maggiore libertà di movimento.
Normalmente, le strade vengono liberate abbastanza rapidamente per l’accesso. Tuttavia, durante le tempeste di neve, le strade possono essere chiuse all’ultimo minuto – controlli sempre lo stato delle strade su Umferdin.
Parcheggio
Il Parco Nazionale di Thingvellir dispone di diversi parcheggi. In tutto ci sono 4 posti auto, tutti regolarmente liberati per consentire l’accesso in inverno:
- Parcheggio P1 vicino al centro visitatori principale
- Il parcheggio P2 si trova all’altra estremità della via pedonale principale.
- Parcheggio P3 900 metri a nord della cascata Öxarárfoss
- Parcheggio P5 vicino alla fessura di Silfra e alla Chiesa di Thingvellir
L’ingresso al parco è gratuito, ma i parcheggi sono a pagamento, a partire da 1.000 ISK, a seconda della capacità e delle dimensioni del veicolo (consulti i prezzi aggiornati sul sito ufficiale qui).
DOVE ALLOGGIARE IN Islanda
Le nostre selezioni indipendenti per aiutarti a trovare l’alloggio dei tuoi sogni:
- Dove alloggiare in Islanda (prossimamente)
- Dove alloggiare a Reykjavik (in arrivo)
- I migliori hotel a 5 stelle (in arrivo)
- Dove alloggiare sulla costa meridionale (prossimamente)
- Dove alloggiare al Circolo d’Oro (prossimamente)
- Dove dormire nella penisola di Snaefellsnes
Consigli utili: durata, orari, difficoltà, ecc.
Il momento migliore per visitarla, gli orari di apertura e i prezzi
Può accedere al parco da novembre a marzo, per tutto il periodo invernale. Le giornate sono più corte, soprattutto da dicembre a febbraio, quindi le consigliamo di tenerne conto quando pianifica la sua visita.
Questo sito naturale è accessibile tutto l’anno 24 ore su 24 (salvo condizioni meteorologiche particolari), ma le consigliamo di visitarlo quando è giorno.
L’ingresso al parco è gratuito, ma i parcheggi sono a pagamento, a partire da 1.000 ISK, a seconda della capacità e delle dimensioni del veicolo (consulti i prezzi aggiornati sul sito ufficiale qui).
Durata della visita e principali difficoltà
Un’escursione di 2 ore dal Centro Visitatori permette di visitare tutte le attrazioni del parco. A seconda del suo livello di interesse, le consigliamo di trascorrere tra le 2 e le 2 ore sul posto per poterlo sfruttare al meglio, ammirare le viste panoramiche e percorrere con calma i sentieri in inverno. Sebbene vengano regolarmente ripuliti per facilitare gli spostamenti durante la sua visita, tenga presente che il terreno sui sentieri principali può essere scivoloso a causa del ghiaccio o della neve. Le temperature possono anche essere molto basse. Non dimentichi di portare con sé abiti caldi e buone calzature per sentirsi a proprio agio. Alcuni dei sentieri più piccoli sono chiusi. Altri percorsi sono meno curati e più tortuosi, come quello da Oxararfoss alla cascata. Faccia attenzione ai bambini, perché le crepe sono profonde nella roccia. Ci sono meno visitatori rispetto all’estate, ma i siti sono ancora popolari perché l’esperienza è unica in inverno! Infine, c’è un accesso parziale alle PRM, con percorsi per sedie a rotelle e parcheggi speciali.
Consigli su come visitare
Non c’è una direzione di visita prestabilita. Le consigliamo di arrivare al parcheggio P1 per la passeggiata invernale di 2 ore. Potrà vedere tutte le attrazioni del parco. Si inizia con la vista dell’intero parco dalla piattaforma, poi si scende verso il Canyon Almannagjá. Se si prosegue lungo questo sentiero, si raggiunge la Roccia della Legge, nota anche come Lögberg. Lo riconoscerà facilmente perché c’è una bandiera islandese. Un breve sentiero conduce poi alla cascata Oxararfoss dal parcheggio P2, ma è più tortuoso, quindi faccia attenzione! Dopo essersi fermati ad ammirare il paesaggio e la cascata ghiacciata, torniamo sul sentiero e attraversiamo la Strada 361 verso la foresta. Arriverà poi alla storica fattoria di Skogarkot e alle sue rovine. Sulla via del ritorno, passerà attraverso campi di lava prima di vedere la chiesa di legno Thingvallakirkja e il parcheggio.
Visita con i bambini
L’importanza storica e geologica del sito affascinerà grandi e piccini! È anche un luogo ideale per insegnare ai suoi figli a riconnettersi con la natura. Se visita il parco con la famiglia, vesta i suoi bambini in modo caldo, come lei, con diversi strati. Non dimentichi di dotarli di scarpe che non scivolino sulla neve o sul ghiaccio, e ci sono ramponi per i bambini. Consigliamo anche di utilizzare le strade principali di Thingvellir, che sono più facili da percorrere.
Il centro di accoglienza vicino al parcheggio P1 le darà la possibilità di fare una pausa al caldo con i suoi piccoli, se ne ha bisogno. Infine, optare per una visita guidata a misura di bambino può essere un’opzione più sicura e a misura di bambino.
Ristorazione, servizi igienici e strutture
- Area ristoro nel parcheggio P1
- Servizi igienici presso il centro visitatori e i parcheggi P1/P2/P5
- Strada principale tra i parcheggi P1 e P2
- Attività di immersione e snorkeling nel parcheggio P5
ATTIVITÀ INDIMENTICABILI IN inverno
- Visitare una grotta di ghiaccio
- Escursione su un ghiacciaio
- Osservazione delle balene (da Reykjavik, Husavik o Akureyri)
Il Parco Thingvellir, simbolo nazionale dell’Islanda
Sapeva che il Parlamento islandese, il più antico del mondo, fu fondato qui nel X secolo? I parlamentari si riunirono qui fino alla fine del XVIII secolo – affascinante, vero? Il Parco Nazionale di Thingvellir è stato istituito tra il 1928 e il 1930 per proteggere i resti del sito del parlamento, poi esteso per includere anche l’aspetto naturale. Nel 2004, l’area è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO per la sua importanza storica, culturale e geologica. Abbiamo anche imparato che “Thingvellir” significa letteralmente “pianure del Parlamento”.
Il percorso del tour è segnalato, con numerosi pannelli esplicativi in islandese e in inglese. Vengono spiegate le fasi di fondazione della nazione islandese e le prime leggi redatte dopo la conversione della popolazione al cristianesimo nell’anno 1000. Abbiamo apprezzato il livello di informazioni fornite, e noterà che i pannelli sono illustrati con diagrammi per facilitarne la comprensione.
Ammiri il panorama e la sua coltre di neve
Se parcheggia nel parcheggio P1 come noi, potrà godere del sublime panorama dal punto di vista di Hakid. Era uno spettacolo magico da vedere all’alba. Lo vedrà da questa piattaforma:
- Fissure tra le placche tettoniche viste dall’alto
- La casa estiva del Primo Ministro islandese e la chiesa in legno
- Thingvallavatn, il lago naturale più grande d’Islanda, con una superficie di 84 km2 (e il punto più profondo a 114 m).
Passeggiata attraverso il Canyon di Almannagja, un’enorme faglia sismica
Proseguendo la sua escursione tra i parcheggi P1 e P2 sul sentiero principale, si avvicinerà al Canyon Almannagja, una faglia sismica lunga oltre 7 km. È profondo circa 70 metri – impressionante, vero?
Si noti che il percorso tra i parcheggi P1 e P2 è lungo circa 1 km. Costituita da piccole ghiaie, viene regolarmente ripulita e mantenuta dal Parco Nazionale. Mentre camminavamo, abbiamo notato che il sentiero scende e poi si appiana fino alla P2.
Fu su questo sentiero che ci trovammo tra due pareti rocciose, la parte più stretta e più facilmente accessibile del Canyon Almannagja. Dopo un po’, giri la testa verso destra e noterà che il paesaggio si apre e rimane solo la parete sinistra se si cammina verso il parcheggio P2.
Il Parco Nazionale di Thingvellir ci ha insegnato molto sulle pepite geologiche che contiene, come questo canyon. Quando le placche tettoniche si muovono, si forma nuova crosta che si accumula sui bordi delle faglie. Le rocce più antiche sono quindi lontane, nei fiordi Est e Ovest.
La faglia sismica di Almannagja fa parte di una regione vulcanica attiva che si estende fino al ghiacciaio Langjökull, il secondo più grande d’Islanda. La lava che ricopre il parco ha 10.000 anni! Mi segue?
Questa faglia tra le placche tettoniche eurasiatica e americana si forma ai piedi di un antico vulcano ed è una delle più grandi della regione. Siamo stati sopraffatti dall’essere circondati da tali meraviglie naturali! La foto qui sotto è stata scattata quando abbiamo ripercorso i nostri passi in questo punto, da P2 a P1.
Riceva la nostra Newsletter
- Una boccata d’aria fresca nella sua vita quotidiana nelle bellissime destinazioni di Region Lovers!
- Una volta al mese
- Senza pubblicità
Immersione nella fessura di Silfra
Scoprire le profondità marine di una fessura tra due placche tettoniche è una delle esperienze uniche che può vivere nel Parco Nazionale di Thingvellir in inverno. Silenzio, acqua limpida e pareti rocciose… La Faglia di Silfra, nel cuore del Parco Nazionale di Thingvellir, è uno spettacolo incredibile durante tutto l’anno. Le attività di immersione e snorkeling iniziano dal parcheggio P5 (Valholl) del parco. In programma: immersioni e snorkeling tra le placche tettoniche eurasiatica e americana. Sapeva che questo è uno dei luoghi più famosi al mondo per le immersioni in acque fredde? Si tuffi e viva un momento unico immergendosi in una faglia sismica!
Una deviazione attraverso Lögberg o la Roccia della Legge
A metà della passeggiata tra i parcheggi P1 e P2, può fare una breve deviazione verso la piattaforma di osservazione in legno di Lögberg. Guardi verso il lago e vedrà il parcheggio P5, da dove potrà immergersi o fare snorkeling nella fessura di Silfra menzionata sopra.
Da questa piattaforma, possiamo anche vedere la residenza estiva del Primo Ministro, come si può vedere dall’immagine qui sotto.
Accanto si trova la piccola chiesa in legno di Thingvallakirkja, che è chiusa in inverno. Riesce a vederlo?
Sapeva che la prima chiesa in questo sito fu costruita poco dopo la conversione del Paese al cristianesimo, intorno all’anno 1000? La chiesa attuale risale al 1859, ma l’interno presenta un pulpito del XVII secolo.
Una volta arrivati al punto panoramico, è possibile ricevere spiegazioni su Lögberg, noto anche come la Roccia della Legge. Fu qui che l’oratore della legge proclamò ad alta voce le leggi del Commonwealth. Lögberg era anche la sede di discorsi pubblici e annunci di eventi importanti. Da questa pietra della legge, chiunque fosse presente alla riunione aveva il diritto di presentare il proprio caso e la propria testimonianza su questioni importanti.
Cascate, tra cui la famosa cascata Oxararfoss
Continuando a scendere verso il parcheggio P2, raggiungerà l’area di Drekkingarhylur, conosciuta anche come la “piscina che annega”. In inverno, la cascata si congela, ma l’acqua continua a scorrere. Si goda la vista ghiacciata dal ponte! Abbiamo trovato il panorama molto bello, con il suo mix visivo di ghiaccio, roccia, acqua e neve. D’altra parte, la storia di questo fiume e della sua cascata è agghiacciante. Qui è dove sono state annegate le donne condannate per crimini. Secondo le fonti locali, l’ultima volta che una donna fu giustiziata a Drekkingarhylur fu nel 1749.
Come menzionato all’inizio di questo articolo, ci sono altri sentieri più tortuosi a Thingvellir, ma in inverno non sono così ben mantenuti come il sentiero principale.
Il più famoso è quello che parte dal parcheggio P2 per raggiungere la cascata Oxararfoss. Per arrivarci, ci vuole meno di 1 km. Vedrà che la cascata può essere ghiacciata, coperta di neve o ancora fluente. Sarà una sorpresa quando ci arriverà dopo! Si ricordi di portare con sé i ramponi e forse i bastoni da passeggio per aiutarsi nel percorso.
Altre attrazioni nelle vicinanze
Può combinare la sua visita al Parco Nazionale di Thingvellir con queste attrazioni vicine:
- Zona geotermica di Haukadalur: sede dei geyser dormienti Geysir e Strokkur (40 minuti in auto)
- Cascata di Gullfoss, un’impressionante cascata a due stadi (50 minuti in auto)
- Sorgenti termali Secret Lagoon (50 minuti in auto)
- Cratere di Kerid (30 minuti in auto)
Domande frequenti
Ho bisogno di un’attrezzatura speciale in inverno?
Se viaggia in Islanda in inverno, si ricordi di portare con sé indumenti impermeabili che la terranno al caldo, come stivali, una giacca calda, diversi strati di vestiti, guanti, un cappello, ecc. Tenga presente che il tempo può cambiare rapidamente in Islanda, quindi si assicuri di poter aggiungere o togliere facilmente strati di vestiti. Nei tour organizzati, possono essere fornite attrezzature come ramponi da neve o tute antivento o impermeabili aggiuntive. Non dimentichi di informarsi presso i tour operator al momento della prenotazione del viaggio.
Faccia attenzione, con la neve e il ghiaccio sul terreno, può essere scivoloso. Le consigliamo di portare sempre con sé i tacchetti, in modo da poterli aggiungere alle sue scarpe. Consulti il nostro articolo sulle valigie per l’inverno (a breve).
È meglio fare un’escursione guidata per visitare il Parco Nazionale di Thingvellir in inverno?
Riteniamo che le escursioni guidate le offrano maggiore tranquillità durante il suo viaggio nel Parco Nazionale di Thingvellir.
Normalmente, le strade vengono liberate abbastanza rapidamente per l’accesso. Tuttavia, durante le tempeste di neve, le strade possono essere chiuse all’ultimo minuto – controlli sempre lo stato delle strade su Umferdin.
Sebbene le strade siano trafficate e spesso sgombre, dovrà fare molta attenzione e guidare molto lentamente se noleggia un’auto. Un tour organizzato è condotto in compagnia di professionisti che sono abituati a guidare e a mostrare ai visitatori, in condizioni invernali talvolta estreme, il Parco Nazionale di Thingvellir. scelga tra le escursioni al Parco Nazionale di Thingvellir
Può vedere l’aurora boreale a Thingvellir in inverno?
Lontano dalle luci della città, l’inverno è il momento perfetto per osservare l’aurora boreale di notte vicino al Parco Nazionale di Thingvellir. Questi fenomeni di luce naturale sono davvero straordinari. Scopra le opzioni per le escursioni a Thingvellir, nel cuore del Circolo d’Oro!
PIANIFICHI IL SUO VIAGGIO IN Islanda IN INVERNO
- Consigli pratici
Come muoversi (a breve)
Come noleggiare un’auto in Islanda
Consigli per la guida invernale
Dove alloggiare in Islanda in inverno
Itinerari: 3 giorni – 4 giorni – 5 giorni – 1 settimana – 10 giorni (in arrivo)